Spese per disabili: quando sono deducibili
È necessario che la persona per cui le spese vengono sostenute sia effettivamente colpita da una disabilità certificata nei termini di legge
È necessario che la persona per cui le spese vengono sostenute sia effettivamente colpita da una disabilità certificata nei termini di legge
Oltretutto, affinché venga applicata la deduzione, è necessario che la persona per cui le spese vengono sostenute sia effettivamente colpita da una disabilità certificata nei termini di legge. Sono ritenuti “disabili” coloro che, avendo una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva che causa difficoltà di apprendimento, relazione o integrazione lavorativa e determina un processo di svantaggio sociale o di emarginazione, hanno ottenuto per tali motivi il riconoscimento dalla Commissione medica istituita ai sensi dell’art. 4 della Legge n. 104 del 1992. Questo, quindi, è il primo requisito cui fare riferimento.
Per ciò che riguarda poi i parenti, la deduzione sopra citata (del rigo E25), stante la certificazione della disabilità, viene applicata quando le spese vengono sostenute o per se stessi o per i seguenti familiari, anche se non a carico (in pratica gli stessi indicati all’articolo 433 del Codice Civile):
- il coniuge;
- i figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi e, in loro mancanza, i discendenti prossimi anche naturali;
- i genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi, anche naturali;
- gli adottanti;
- i generi e le nuore;
- il suocero e la suocera;
- i fratelli e le sorelle germani (che hanno entrambi i genitori in comune) o unilaterali (che hanno cioè un solo genitore in comune) con precedenza dei germani sugli unilaterali.
- all’assistenza infermieristica e riabilitativa;
- al personale qualificato e agli operatori tecnici dedicati all’assistenza diretta della persona;
- al personale di coordinamento dell’attività assistenziale;
- al personale con la qualifica di educatore professionale;
- al personale addetto all’attività d’animazione.
Nella provincia di Alessandria sono presenti i seguenti sportelli del Patronato Acli presso cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni:
Sede Provinciale di Alessandria
Via Faà di Bruno 79 -15121 Alessandria
Tel. 0131/25.10.91 – Cell. 333.29.94.285
Sede Zonale di Casale Monferrato
Via Biblioteca 2 -15033 Casale Monferrato
Tel. 0142/41.87.11 – Cell. 366.54.93.82
Sede Zonale di Tortona
Via Emilia 244 -15057 Tortona
Tel. 0131/81.21.91 – Cell. 333.29.94.285
Segretariato Sociale di Novi Ligure
Via P. Giacometti 24 -15067 Novi Ligure
Tel. 0143/74.66.97 – Cell. 331.57.46.362
Segretariato Sociale di Valenza
c/o Comunità Parrocchiale
Via Pellizari 1 -15048 Valenza
Tel. 0131/94.34.04 – Cell. 392.70.51.519
Segretariato Sociale di Acqui Terme
Via S. Francesco 3/a-15011-Acqui Terme
Martedì e Giovedì ore 9-12.00
Tel. 345.16.19.239