Al via la rassegna cinematografica “I diritti di tutti”
Sabato 11 gennaio ad Acqui Terme inizia la XXVII edizione della rassegna cinematografica dal titolo "Siamo tutti uguali? Il valore delle differenze". Per le scuole la proiezione del film Il fondamentalista riluttante
Sabato 11 gennaio ad Acqui Terme inizia la XXVII edizione della rassegna cinematografica dal titolo "Siamo tutti uguali? Il valore delle differenze". Per le scuole la proiezione del film ?Il fondamentalista riluttante?
La manifestazione, finalizzata a promuovere i valori che nacquero nella stagione della Resistenza, ha sviluppato con coerenza, nel corso del tempo, un dialogo costruttivo con le scuole; la XXVII edizione de I diritti di tutti – dal titolo Siamo tutti uguali? Il valore delle differenze – si propone quindi di proseguire il discorso sui principi della Costituzione della Repubblica Italiana, soffermandosi in particolare su quelli che dovrebbero costituire le basi indiscusse di ogni società democratica, a prescindere dalle differenze geografiche e culturali.
Convinti che il cinema rappresenti uno degli strumenti più efficaci per raggiungere il mondo giovanile, la rassegna di quest’anno presenta due opere che consentono preziose occasioni di sensibilizzazione intorno a una serie di temi che, pur collocandosi in contesti storico-culturali ben precisi, si fanno tuttavia portatori di valori universali. Il percorso proposto tocca infatti l’importante argomento della discriminazione razziale sullo sfondo di contesti storici, sociali e politici differenti. In questa direzione sono stati selezionati due film usciti nell’ultima stagione cinematografica in cui vicende diversissime per epoca storica e contesto sociale propongono – con due stili cinematografici completamente diversi – una riflessione sul concetto di essere umano, sulla necessità di superare gli stereotipi razziali e di considerare ogni uomo come una persona. Un capolavoro della Hollywood classica, restaurato proprio quest’anno, qual è Vogliamo vivere! di Ernst Lubistch e Il fondamentalista riluttante di Mira Nair, pluripremiata regista indiana.