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Per l’Acqui impegnativa trasferta a Saluzzo
La prima giornata di ritorno è l'ultimo impegno prima della sosta natalizia. L'Acqui vuole chiudere l'anno con la sedicesima vittoria della stagione, ma il Saluzzo è cliente assai tosto
La prima giornata di ritorno è l'ultimo impegno prima della sosta natalizia. L'Acqui vuole chiudere l'anno con la sedicesima vittoria della stagione, ma il Saluzzo è cliente assai tosto
La sfida è di quelle che richiamano molti ricordi, in quanto le due compagini sono senz’altro veterane della categoria. Il Saluzzo è ottavo in classifica con ben 20 punti in meno della capolista, ma la rosa ha davvero poco o niente da invidiare a quelle delle prime tre/quattro squadre in classifica. I bianchi dovranno fare i conti con le importanti assenze in attacco di Russo, che sconta l’ultima delle cinque giornate di squalifica, e di Gai, fermato dal giudice sportivo per l’ammonizione rimediata domenica scorsa. Ancora incerta la disponibilità di Bencivenga.
La rosa del Saluzzo è formata da molti elementi con un bagaglio d’esperienza di tutto rispetto. Pietro Boscolo, classe ’75 ex del Pro Dronero, è il faro del centrocampo e in attacco il 34enne Daniel Luis Caserio conta più di dieci anni di esperienza maturata in varie società di serie D tra le quali Settimo, Asti e lo stesso Saluzzo nella stagione 2005/2006.
Per quel che riguarda l’Acqui, con difesa e centrocampo pressochè al completo, l’attacco è l’unico reparto ancora da valutare; solito schieramento a tre con Innocenti dietro alle due punte, che per questa sfida dovrebbero essere Giusio e uno tra Quinto e Corapi.