Nelle scuole riscaldamento acceso anche di notte
L'amministrazione comunale ha effettuato alcuni sopralluoghi nelle scuole cittadine riscontrando "situazioni deficitarie in quasi tutti gli immobili". Con l'accensione nella notte degli impianti di riscaldamento e la diminuzione della temperatura dell'acqua nei termosifoni, si dovrebbero riuscire ad evitare gli sbalzi fonte di disagio
L'amministrazione comunale ha effettuato alcuni sopralluoghi nelle scuole cittadine riscontrando "situazioni deficitarie in quasi tutti gli immobili". Con l'accensione nella notte degli impianti di riscaldamento e la diminuzione della temperatura dell'acqua nei termosifoni, si dovrebbero riuscire ad evitare gli sbalzi fonte di disagio
E’ la stessa Amministrazione Comunale a comunicare, infatti, che: “a seguito di numerose lamentele pervenute presso gli uffici in merito a problemi di riscaldamento relativi ai fabbricati ospitanti le scuole superiori acquesi, gestiti dalla Provincia, ha effettuato nei giorni scorsi una serie di sopralluoghi, atti a verificare la reale situazione e le eventuali criticità”.
Il Sindaco, supportato dai funzionari dell’Ufficio Tecnico dotati di apposita strumentazione, si è, quindi, recato prima presso il Liceo Classico di Corso Bagni, poi all’Istituto di Ragioneria di Via Moriondo e, infine, l’Istituto Torre di Corso Divisione.
“A seguito di sopralluoghi effettuati sia di lunedì (giorno critico a causa della chiusura per il fine settimana), sia di venerdì – si legge nella nota inviata dal Comune -, si sono potute riscontrare situazioni deficitarie in quasi tutti gli immobili, a causa della tardiva accensione mattutina e dello spegnimento eccessivamente anticipato. Oltre a ciò, è da sottolineare il fatto oggettivo che le murature perimetrali non risultano in grado di contenere al loro interno il calore accumulato durante il giorno, né tantomeno di proteggere in modo adeguato dalle temperature esterne”.
L’amministrazione ha, quindi, scelto, in accordo con gli Uffici Provinciali che si occupano degli istituti scolastici, di non spegnere il riscaldamento nelle ore notturne, limitandosi ad un intervento di riduzione della temperatura dell’acqua che scorre dentro gli impianti.
“Tale accorgimento avrebbe lo scopo di mantenere nelle aule una temperatura minima confortevole, evitando così quegli sbalzi che sono fonte di disagio in prima ed in tarda mattinata”.