Acqui ospite del Colline Alfieri per centrare l’ennesima impresa

Si giocherà a San Damiano d'Asti l'undicesima di campionato. Bianchi praticamente al completo, mister Merlo predica umiltà e concentrazione.

ACQUI TERME – Per i bianchi di Arturo Merlo domenica sarà una trasferta più impegnativa di quel che ormai potrebbe sembrare. Vincere dieci partite consecutive ed avere 9 punti di vantaggio sulla seconda ha inevitabilmente messo i termali nella posizione di grandi favoriti nella rincorsa alla serie D e, soprattutto agli occhi di avversari e addetti ai lavori, ha assegnato all’Acqui il ruolo di macchina perfetta alla quale non è permesso incepparsi. Sappiamo che nel calcio, però, nulla si può dar per scontato ed ogni scontro fa storia a sé.

Il Colline Alfieri Don Bosco è squadra “quadrata” e assai rognosa, affiliata alla Juventus Academy e per questo ricca di giovani talenti provenienti dal vivaio bianconero. E’ infatti anche a causa dell’età media piuttosto bassa della rosa a disposizione di mister Galeazzi che il percorso della squadra del piccolo comune astigiano di Celle Enomondo è stato sin qui pieno d’insidie. Le ultime tre partite hanno portato altrettante sconfitte ma, anche quando i punti non sono arrivati, l’undici gialloblu ha sempre dimostrato una certa solidità organizzativa.

Per quanto riguarda il versante acquese la classifica e le prestazioni parlano da sole. L’ultima casalinga col Busca è stata forse la miglior performance vista sin qui all’Ottolenghi, ed ha palesato in tutti i reparti la forma strepitosa di alcuni giocatori in particolare. Mister Merlo getta però acqua sul fuoco, invitando i suoi ragazzi al massimo impegno e i tifosi a non dar assolutamente per certi i tre punti. Nell’Acqui in attacco rientrerà Russo, che ha scontato la giornata di squalifica, Giusio quindi, autore l’ultima domenica di una doppietta, sarà costretto ad accomodarsi in panchina. Ancora indisponibile Busseti.

Nel Colline Alfieri da segnalare tra tanti giovani una presenza di grande e consolidata esperienza, quella di capitan Serao, che in passato ha vestito la maglia del Padova con cui nel lontano 1995 esordì in serie A. Negli anni poi tanti campionati in altrettante società tra serie B e C. Incerta però la sua presenza in campo per malanni fisici non del tutto risolti.