Guasti e incidenti: non c’è pace sulla Ovada – Genova

 OVADA -Succedono le cose più curiose sulla linea Acqui – Genova, per fortuna con l’unica conseguenza di far arrivare i treni in notevole ritardo. L’altro giorno ad esempio un’auto è rimasta incastrata tra le barriere chiuse del secondo PL al Gnocchetto nei pressi di Ovada. Il sistema di sicurezza si è subito messo in funzione, il macchinista si è comportato di conseguenza con la via di passaggio ostruita. Conseguenza: 25 minuti di ritardo per i viaggiatori. Ma la settimana non è stata particolarmente favorevole. Si è partiti dall’incendio alla stazione di Principe di giovedì scorso, continuando poi con il merci in avaria di due giorni dopo tra Ovada e Rossiglione. “Posso immaginare quale sarà il commento di Trenitalia – commenta amaro Alfio Zorzan, presidente dell’Associazione Pendolari dell’Acquese – “…sono tutte cause non dipendenti da Trenitalia…“. Ma l’azienda cosa sta facendo per ovviare a questi disagi? Sulla questione merci c’era un accordo sottoscritto in una riunione ad aprile scorso in Regione Liguria tra Cargo e Trenitalia, con noi presenti in cui le parti si accordavano di non far più passare treni della divisione cargo lungo la nostra linea durante l’orario pendolare. Mi chiedo se sia ancora valido”.