Acqua: tra rincari e dispersioni
Pubblicata l'indagine dellOsservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva sui costi del servizio idrico. In Piemonte 297 euro la tariffa media del servizio idrico, ad Alessandria 278 con un aumento del 5,7% rispetto all'anno precedente
Pubblicata l'indagine dell?Osservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva sui costi del servizio idrico. In Piemonte 297 euro la tariffa media del servizio idrico, ad Alessandria 278 con un aumento del 5,7% rispetto all'anno precedente
In un anno una famiglia sostiene in media una spesa di 310 euro per il servizio idrico integrato. In generale, il caro bollette è più marcato al Centro (+47,1% rispetto al 2007, +9% rispetto al 2011). Seguono le regioni del Nord (+32,1% rispetto al 2007, +5,2% rispetto al 2011) e il Sud (+23,8% rispetto al 2007, +8,5% rispetto al 2011). Per quanto riguarda Alessandria la variazione della spesa tra il 2011 e il 2012 è stata del 5,7% (31,1% rispetto al 2007), rispetto alla media regionale del 4,9 (30% rispetto al 2007). La dispersione in rete nel 2011 in provincia è del 29% rispetto alla media regionale del 25.
L’indagine è stata realizzata in tutti i capoluoghi di provincia, relativamente all’anno 2012. “È evidente l’urgenza di omogeneizzare le tariffe sul territorio nazionale, prendendo in considerazione le eventuali specificità territoriali, ma realizzando un quadro unitario in tema di fasce di consumo e costi in bolletta: questo per superare le immotivate differenziazioni di costo che anche quest’anno restano così evidenti per le tasche dei cittadini – afferma Tina Napoli, responsabile politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva – È inoltre importante, per la tutela delle fasce deboli, introdurre anche nel servizio idrico il bonus sociale o altre misure per sostenere le persone con reddito basso e le fasce svantaggiate della popolazione. Altrettanto intollerabile il fatto che le inefficienze e i ritardi del servizio idrico continuino ad essere pagate dai cittadini, senza nessun investimento nel miglioramento del servizio, come mostrano i dati sulla dispersione idrica, in ulteriore aumento negli ultimi anni”.