• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Bullet
    Home
    Nicholas David Altea - musica@alessandrianews.it  
    24 Maggio 2013
    ore
    00:00 Logo Newsguard

    Bullet Trotter: “Difficile trasmettere l’euforia della musica alle persone”

    Questo sabato saranno in apertura alle Porno Riviste al Crocevia di Alessandria

    Questo sabato saranno in apertura alle Porno Riviste al Crocevia di Alessandria

    CITY SOUNDS – I Bullet Trotter hanno un’attitudine ben precisa, che poi in fin dei conti non è solo un’attitudine, è proprio credere nel punk, nella sua storia, nelle sue radici e nei suoi intenti. La band acquese nasce nel 2006 ma la line-up si assesta definitivamente due anni dopo e così i loro brani più maturi entrano a far parte di varie compilation. Oltre alla produzione musicale di nuovi dischi la band non lascia mai da parte l’attività live che diventa sempre più fitta, muovendosi oltre i confini della provincia e della regione senza troppi problemi. Abbiamo discusso anche con loro delle difficoltà nel suonare in Alessandria ma anche in giro per l’Italia.

    Quanto è difficile suonare nella provincia di Alessandria?
    Suonare nella provincia non è difficile, quello che è difficile è trasmettere l’euforia della musica alle persone; i locali ci sono, è la gente che è morta.

    Le date ve le cercate in maniera autonoma o avete un booking che lo fa per te?
    Le date le troviamo sia da soli che tramite gente che ci contatta, nel nostro genere abbiamo già un nome e quindi spesso saltano fuori da sole.

    Solitamente vi affidate a uffici stampa o management per le vostre uscite discografiche?
    Per le nostre uscite facciamo tutto totalmente in autoproduzione, ci dividiamo i compiti e ogni uno ha la sua parte, più qualche esterno che a volte ci dà una mano. Ci piace avere tutto sottocontrollo tra noi.

    Ma quanto costa investire nella musica al giorno d’oggi come strumentazione, sala prove, SIAE e altro?
    Al giorno d’oggi investire nella musica è solo per chi sa sognare. I costi della SIAE sono altissimi e chiedono competenze che non tutti possono soddisfare, mettendo in difficoltà molti artisti emergenti che hanno solo e semplicemente voglia di suonare. La musica è liberta e non ci puoi infilare di mezzo la burocrazia, grazie alla SIAE questo è successo. Le sale prove variano di prezzo, basta sapersi accontentare di suonare e di avere un posto dove potersi esprimere, basta cercarle bene; oppure come noi farsela in una cascina ristrutturata.

    Molte date fuori dalla città vi avranno fatto capire qualcosa sulla gente e sulla loro risposta e accoglienza. Avete riscontrato maggiore curiosità nel pubblico rispetto a quello alessandrino quando hai suonato fuori?
    Nell’alessandrino abbiamo molto riscontro nel nostro genere, a volte ti capita di “giocare in casa” e non ti considera nessuno, quando al contrario a Torino, Omegna, Cagliari e Milano siamo stati apprezzati molto anche da persone che non masticano il punk-rock, con conseguenza di nuove amicizie ed esperienze indimenticabili. Abbiamo suonato in molte zone italiane, tutte date cercate da noi tramite “scambi di live”, si contatta un gruppo su internet chiedendo se è possibile organizzare una data insieme da loro ricambiando con una data con loro da noi, semplice e funzionale per varcare nuovi confini, un metodo underground che funziona bene.

    Cosa per servirebbe per sensibilizzare di più il pubblico alessandrino al live?
    La sensibilizzazione deve partire da noi, non dobbiamo aver paura di muovere la testa e avvicinarci al palco, gruppi ce ne è un sacco, i locali ci sono, come detto prima è il pubblico il problema. I ragazzini ormai sono lobotomizzati dalle nuove frontiere dell’elettronica e preferiscono spendere 50 euro per un mix di droghe e sfondarsi ai rave o alle feste dubstep che spendere 5 euro in un centro sociale e acculturarsi o entrare in un negozio di dischi e passarci il pomeriggio intero. Abbiamo troppe distrazioni per riscoprire la magia del fruscio del vinile o i fischi degli amplificatori troppo alti, è cosi, sono cambiati i tempi o punti a cantare cose senza senso ma con musiche mielose o sei fuori.

    Non state mai fermi se siete sempre in movimento.Progetti per il futuro della band? Prossimi live? Ora abbiamo appena terminato il nostro secondo album “Pubblicità Regresso” che uscirà a giugno, tutto totalmente autoprodotto, anche la copertina è disegnata da noi. Per ora punteremo a sponsorizzare tramite i live questo disco. Le date usciranno a breve, siamo ancora in fase di preparazione ma suoneremo sabato 25 Maggio al Crocevia per aprire le Porno Riviste e intanto daremo un assaggio del nostro ultimo lavoro. Per il resto puntiamo a suonare, suonare e suonare, anche senza puntare troppo in alto del resto per noi è una valvola di sfogo e ci viene naturale.

    this is a test{"website":"website"}{"acqui-terme":"Acqui Terme"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Acqui Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C