Trasporti: la Provincia sblocca 220mila euro
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Redazione - redazione@alessandrianews.it  
15 Maggio 2013
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Trasporti: la Provincia sblocca 220mila euro

La Provincia delibera lo stanziamento di un ulteriore 25% dell'anticipazione di cassa in favore del consorzio Scat con indicazione assoluta del pagamento totale delle retribuzioni arretrate

La Provincia delibera lo stanziamento di un ulteriore 25% dell'anticipazione di cassa in favore del consorzio Scat con indicazione assoluta del pagamento totale delle retribuzioni arretrate

PROVINCIA – 16:30 La Provincia delibera lo stanziamento di 220mila euro
Le Segreterie Provinciali Filt Ccgil, Fit Cisl, UilTraspoti e Silt intervenute dapprima in Prefettura ed in seguito presso la Giunta Provinciale odierna sono riuscite grazie alla sensibilità alle problematiche dei lavoratori del Presidente e Vicepresidente provinciali ad ottenere con delibera odierna lo sblocco di circa 220mila euro in favore del consorzio Scat con indicazione assoluta del pagamento totale delle retribuzioni arretrate. “Un sentito ringraziamento và ai veri protagonisti del buon esito della vertenza Paolo Filippi e Gianfranco Comaschi – dice Giuseppe Santomauro, Cgil – ed a tutti i lavoratori che con grande dignità non hanno gettato la spugna dopo l’epilogo negativo del primo giorno”.

 



Nulla di fatto a Torino – il vice presidente della Provincia Comaschi ha ribadito l’inacettabilità del piano regionale e ha presentato la controproposta ampiamente documentata che prevede una riduzione del taglio e che adesso dovrà essere valutata – e ora non resta che aspettare il verdetto della giunta provinciale che stabilirà se sbloccare parte dei fondi già destinati a coprire le anticipazioni di cassa effettuate nei mesi scorsi per finanziare il trasporto pubblico. 

“Nel corso dell’incontro di ieri sera con il Vicepresidente Comaschi – spiega Giuseppe Santomauro, Cgil – abbiamo proposto la nostra partecipazione all’incontro di Giunta previsto per questa mattina alle 10.30, nel quale le OO.SS. consegneranno un documento sull’emergenza del trasporto pubblico locale contenente le richieste dei sindacati.”

Lavoratori con il fiato ancora sospeso, dunque, dopo una giornata, quella di ieri, martedì 14 maggio, che non si può non definire movimentata

Nella prima mattina i lavoratori dell’azienda Arfea avevano deciso di continuare la loro protesta iniziata il giorno prima sotto la Prefettura di Alessandria. Soli, nessun altro dipendente del consorzio Scat ha deciso di unirsi a loro, hanno, così, portato ancora una volta le loro ragioni all’attenzione delle istituzioni e dei cittadini. Se da un lato, infatti, una delegazione di lavoratori aveva deciso di firmare, nella tarda serata di lunedì un accordo che prevedeva il saldo dello stipendio di marzo e un acconto di 300 euro per quello di aprile, i dipendenti in presidio chedevano che la Provincia sbloccasse il 25% trattenuto sul fondo regionale per i trasporti per coprire le esposizioni di cassa effettuate da Palazzo Ghilini negli scorsi mesi per anticipare le risorse che Torino tardava a erogare.
Verso le 13 è arrivata però dalla Prefettura un’ordinanza di precettazioni per gli autisti dell’Arfea che con il loro blocco avevano interrotto il servizio che loro malgrado sono tornati al lavoro garantendo il servizio per la giornata odierna. 
  

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