Pellerino presenta il libro sulla lotta contro l’Acna
Venerdì 10 maggio ad Acqui Terme la presentazione di Acna gli anni della lotta - 1986 1999 Diario della Rinascita della Valle Bormida"
Venerdì 10 maggio ad Acqui Terme la presentazione di ?Acna gli anni della lotta - 1986 1999 Diario della Rinascita della Valle Bormida"
Pellerino, che in quel periodo era corrispondente dalla Valle Bormida per il quotidiano La Stampa, li racconta in forma di cronaca, trasmettendo al lettore immagini, narrazioni, citazioni, elenchi di fatti, avvenimenti e personaggi di una storia che non è retorica definire un’epopea. Da molti media quella contro l’Acna è stata definita una guerra “tra poveri” perché ha visto contrapporsi i valligiani piemontesi, determinati dopo un secolo di inquinamento a chiedere la chiusura della fabbrica e la cessazione dell’inquinamento del fiume Bormida, e quelli liguri, impegnati a difendere il loro posto di lavoro. Si parte dal 10 gennaio 1986, data del drammatico incidente che segnò per sempre la vita di due lavoratori Acna, e si arriva al gennaio 1999, quando la fabbrica cessa definitivamente le produzioni dopo aver subito un’irreversibile crisi delle sue lavorazioni chimiche. In questo lungo periodo si susseguono a ritmo incalzante eventi che hanno segnato in modo significativo la vita sociale, economica e politica di quegli anni, portando sotto i riflettori i problemi della chimica di Stato, in mano a colossi pubblico-privati. Si racconta di piccole manifestazioni come il primo happening di Cengio del 22 novembre 1987, e di grandi mobilitazioni che hanno riempito le prime pagine dei giornali italiani ed esteri come il blocco del Giro d’Italia a Castelnuovo Don Bosco del 2 giugno 1988, la spedizione al Festival di Sanremo del 25 febbraio 1989 e interminabili viaggi a Roma di migliaia di persone per seguire i dibattiti parlamentari sul destino della fabbrica chimica e del famigerato re-sol, l’inceneritore che l’Acna voleva costruire a Cengio per smaltire i rifiuti tossici interrati intorno allo stabilimento. Protagonista di tutta la storia è la gente della Valle Bormida, guidata dai sindaci, dai parroci e da un gruppo di giovani definiti impropriamente ambientalisti, che seppero resistere per oltre un decennio alle pressioni delle potenti lobby politiche e industriali nazionali e vincere la loro battaglia per la rinascita del territorio.
La presentazione di Palazzo Robellini è organizzata dal Premio Acqui Ambiente e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme. A introdurre l’autore saranno il dottor Carlo Sburlati e il professor Carlo Prosperi.