Il Judo Sezzadio a Leinì
Home
Redazione - sport@alessandrianews.it  
19 Marzo 2013
ore
00:00 Logo Newsguard

Il Judo Sezzadio a Leinì

L’ultimo weekend appena trascorso ha visto il Judo Sezzadio di scena a Leinì scendere sui tatami del Trofeo Volpiano a ranghi ridotti

L?ultimo weekend appena trascorso ha visto il Judo Sezzadio di scena a Leinì scendere sui tatami del Trofeo Volpiano a ranghi ridotti

SEZZADIO – L’ultimo weekend appena trascorso ha visto il Judo Sezzadio di scena a Leinì scendere sui tatami del Trofeo Volpiano a ranghi ridotti. Sabato 16 marzo infatti il maestro Moreno Branella ha deciso di portare in terra torinese solo Arena Marianna per la categoria Esordienti femminile e di combattere lui personalmente nella categoria Master. La scelta è stata motivata da due fattori importanti: il primo che le leve veterane dei non agonisti avevano bisogno di recuperare e il secondo che Marianna sta percorrendo un percorso di avvicinamento ai Campionati Italiani che si terranno a maggio a Seveso, per cui ha bisogno di affrontare combattimenti con nuove avversarie per saggiare le sue potenzialità e fare esperienza e giungere al meglio a questo importante appuntamento. Se guardiamo dal lato puramente numerico si può affermare che non sia andata bene, perché la giovane atleta del sodalizio sezzadiese ha perso entrambi i combattimenti della sua poule, non potendo così accedere alle finali; visto sotto un altro punto di vista, ovvero quello di trarre auspici da questa gara, però si può ben dire che la ragazza ha ben lavorato e che la strada intrapresa dal maestro Moreno è quella giusta, anche se lunga e con risultati veri che si vedranno sul medio-lungo termine. Per quanto riguarda il tecnico sezzadiese invece non ci sono parole: sale sul tatami dopo aver seguito Marianna per tutto il pomeriggio e fa vedere di che pasta è fatto: infatti miscelando la sua riconosciuta abilità con la tecnica conseguita in tanti anni di onorato servizio porta a casa il primo posto in una finale combattuta alle prime luci della sera, dimostrando ancora una volta che il judo è veramente senza età.
Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione