La candidatura a sindaco di Enzo Roffredo

Grande partecipazione di pubblico alla presentazione del Vincenzo Roffredo alla carica di Sindaco per le prossimi elezioni amministrative della Città di Acqui Terme fissate dal Ministero dell’ Interno per domenica 6 maggio 2012. Visibilmente e, giustamente, soddisfatto il candidato a Sindaco dalla presenza di un folto pubblico stipato nella capiente sala Belle Epoque dell’ Hotel nuove Terme che, incalzato dalle domande del conduttore della serata, il presentatore e musicista Meo Cavallero, ha avuto modo di affrontare le più importanti tematiche che riguardano la nostra città e il suo futuro. Il dibattito ha permesso al dott. Roffredo di esporre le linee fondamentali del programma di governo delle due liste civiche che lo appoggeranno alle prossime elezioni comunali: “Progetto comune” e “Voltiamo pagina” composte, come ha tenuto a precisare lo stesso candidato, solo da persone preparate nei più svariati settori e non appartenenti attivamente a nessun partito politico.
La scelta di non accettare l’appoggio di alcun partito politico, ha spiegato il dott. Roffredo, deriva proprio dalla constatazione che i partiti, con le loro dinamiche interne, non fanno altro che rallentare se non impedire i meccanismi di una amministrazione comunale costretta a sottostare a logiche ed imposizioni estranee alla visione del buon amministrare che il dottor Roffredo ha voluto imprimere al suo programma (molto concreto e realistico e privo di facili, quanto irrealizzabili, promesse elettoralistiche). Pertanto, il dibattito è ruotato efficacemente, sia sulle analisi dei gravi problemi che affliggono la nostra città, sia sulle possibili e realizzabili proposte per far fronte ad una crisi economica generale che ha colpito, senza dubbio e più che altre realtà locali, proprio il nostro territorio.
Da sottolineare come il programma amministrativo del candidato sia stato diviso in due parti distinte ma assolutamente legate tra di loro: interventi a breve termini (con una serie di proposte molto concrete e facilmente realizzabili nell’ immediato in particolare rivolte ai giovani e agli anziani) ed interventi a medio-lungo termine (con una progettazione più articolata e realizzabile nell’ arco dei 5 anni di una legislatura comunale).
Importante rimarcare come lo spirito di squadra sia veramente importante per il candidato a sindaco Roffredo, più volte ribadito durante la serata, e confermato dal fatto che sono stati chiamati ad intervenire due “supporter” del progetto: il dott. Federico Boveri, che ha prospettato alcune interessanti idee su come permettere al nostro ospedale cittadino, mai come oggi a rischio di ipotizzati ridimensionamenti, di rimanere al centro del servizio sanitario territoriale e il signor Walter Viola, già sindaco di Grognardo per due mandati, che con la sua ventennale esperienza di amministratore pubblico nonché di volontario nel campo dell’ ecologia e della tutela dell’ ambiente, è intervenuto sulla possibilità di investire sulle energie alternative e sui collegamenti stradali come rilancio dell’occupazione ormai in una fase che definire drammatica sarebbe riduttivo.
Un’ ultima importantissima nota: come promesso dal dott. Roffredo, in caso diventasse il prossimo inquilino di Palazzo levi, la primissima azione che intraprenderà sarà quella di eliminare completamente tutti i costi relativi a consulenze esterne o collaborazioni professionali che cosi tanto hanno inciso, sul lato della spesa dei conti del bilancio comunale, in questi ultimi anni. Viste le tasse che noi tutti siamo costretti a pagare possiamo dire di condividere appieno questa scelta e di augurare al dott. Roffredo di riuscire, diventando sindaco, di raggiungere i suoi, e soprattutto i nostri, obiettivi.