Gli avvocati acquesi e la letteratura
Obiettivo della conferenza è quello di porre in luce la capacità della finzione letteraria di costituire il mezzo attraverso cui fare avvicinare alla legge anche i non esperti
Obiettivo della conferenza è quello di porre in luce la capacità della finzione letteraria di costituire il mezzo attraverso cui fare avvicinare alla legge anche i non esperti
Traendo anche spunto da un recente libro, dall’omonimo titolo, scritto dall’Avv. Negro e dal Prof. Marchesiello, obiettivo della conferenza è quello di porre in luce la capacità della finzione letteraria di costituire il mezzo attraverso cui fare avvicinare alla legge anche i non esperti, offrendo nel contempo a giuristi e “addetti ai lavori” una nuova chiave di lettura per continuare a scoprire un mondo affascinante e misterioso.
L’inserimento di un argomento interdisciplinare nell’ambito del programma relativo alla formazione permanente degli avvocati per il 2012 ha rappresentato lo spunto per ampliarne la portata ed il significato, estendendo la partecipazione ad operatori appartenenti ad altri settori del sapere e del mondo professionale, nell’intento di realizzare uno stimolante tavolo di confronto tra differenti prospettive di osservazione dell’universo giuridico e letterario. L’incontro potrà offrire ad insegnanti, studenti, operatori ed appassionati di entrambe le discipline l’occasione per un arricchimento dei rispettivi percorsi formativi e per uno scambio di conoscenze ed esperienze. La cittadinanza è quindi invitata a partecipare all’evento ed al dibattito che gli interventi del prestigiosi relatori sapranno senz’altro suscitare.