Convegno sulla sostenibilità al Grand Hotel acquese
In rete per Educare alla Sostenibilità, è presentato nellincontro-convegno in programma sabato 17 dicembre, dalle 10 alle 12, presso la Sala Belle Epoque del Grand Hotel Nuove Terme ad Acqui Terme.
In rete per Educare alla Sostenibilità?, è presentato nell?incontro-convegno in programma sabato 17 dicembre, dalle 10 alle 12, presso la Sala Belle Epoque del Grand Hotel Nuove Terme ad Acqui Terme.
Ad aprire la discussione, illustrando la rete alessandrina, è Antonella Armando, funzionaria del servizio valorizzazione ed educazione ambientale della provincia di Alessandria, mentre è il giornalista e scrittore Maurizio Pagliassotti che propone Villa Claudia quale vera e propria “città dei ragazzi”.
Il presidente ACLE, Associazione Culturale Linguistica Educational, Arrigo Speziali, parlerà quindi dei Summer Camp ospitati a Villa Claudia e del metodo di apprendimento della lingua inglese con tutors madrelingua, avvalendosi di un nuovo modello pedagogico affiancato a collaudate metodologie didattiche.
L’esperienza ed i progetti di Villa Claudia e di educazione ambientale saranno infine confrontati con l’esperienza della scuola media Bella fatta presso il centro di Educazione Ambientale “Pracatinat” di Fenestrelle.
Il progetto di educazione alla cittadinanza dei giovani prevede la ricerca di strumenti educativi potenti per insegnare ai ragazzi a vivere da “protagonisti” e l’esperienza residenziale presso la “città dei ragazzi” si propone di sviluppare alcuni concetti cardine basilari, quale il riconoscimento di un contesto, la partecipazione-protagonismo, le regole e la cittadinanza, per un’educazione ambientale complessa, ma non complicata. Un progetto da sviluppare attraverso il gioco inteso, secondo la definizione di Gregory Bateson, quale metalinguaggio, visto che i giochi sono qualcosa che non è quello che sembra.
In questo contesto s’inscrivono i Summer Camp di Villa Claudia, vacanza studio full immersion vissuta in un incantevole contesto paesaggistico, basati sull’approccio umanistico R.E.A.L. (rational, emotional, affective learning) dell’ACLE, capace di coinvolgere e stimolare in modo completo il ragazzo nell’acquisizione della lingua.