Ex Borma: il giorno delle demolizioni
Puntualissima oggi alle ore 14.00 è arrivata la demolizione del silos e della ciminiera dell'ex vetreria Borma, nel centro della cittadina acquese: qualche danno è stato causato alla rete elettrica e alle strutture vicine
Puntualissima oggi alle ore 14.00 è arrivata la demolizione del silos e della ciminiera dell'ex vetreria Borma, nel centro della cittadina acquese: qualche danno è stato causato alla rete elettrica e alle strutture vicine
Per mutuare una terminologia dalla pallacanestro si può dire che la demolizione delle due struttura della Borma abbia avuto una percentuale di uno su due. Infatti se il crollo della ciminiera è risultato geometricamente perfetto senza lasciare nemmeno un detrito fuori dalla zona di contenimento, lo stesso non si può dire per la cisterna dell’acqua, il cui abbattimento ha tranciato di netto i cavi dell’alta tensione che collegavano la chiesa della Madonna Pellegrina alla rete dell’alimentazione. Come se non bastasse l’intera area del quartiere di zona Bagni è stata privata dell’energia elettrica anche se la ditta Orione ha già provveduto a mettersi in contatto con l’Enel per provvedere ad un immediato ripristino dell’erogazione del servizio.
A rimanere danneggiato dal crollo “a rinculo” del silos è stato anche il muro di contenimento della fabbrica prospicente il campetto da calcio della chiesa: anche in questo caso i tecnici della ditta appaltatrice si sono prontamente attivati per porre rimedio alla situazione. I due crolli sono avvenuti nel pieno rispetto delle tempistiche prefissate, con il primo scoppio avvenuto alle ore 14.00 e il secondo alle 14.03. Successivamente, circa tre quarti d’ora dopo, è stata fatta saltare anche la porzione della cisterna che dopo la sua esplosione non si era completamente distrutta. Ora per la Borma si apre ufficialmente una nuova era nel corso della sua opera di ammodernamento e trasformazione.