Alla Borma si abbattono le due ciminiere con la dinamite
Nel primo pomeriggio di domani all'ex fabbrica di vetro nel centro della città termale si procederà all'ulteriore fase nel processo di restyling dell'area: la vecchia ciminiera alta circa 30 metri, sarà buttata giù; stesso destino per il grande deposito di acqua collocato nel campetto attiguo alla parrocchia della Pellegrina
Nel primo pomeriggio di domani all'ex fabbrica di vetro nel centro della città termale si procederà all'ulteriore fase nel processo di restyling dell'area: la vecchia ciminiera alta circa 30 metri, sarà buttata giù; stesso destino per il grande deposito di acqua collocato nel campetto attiguo alla parrocchia della Pellegrina
In tutto circa 55 mila metri quadrati di terreno, un tempo utilizzati per la produzione di bottiglie, che la società Immobiliare Costruzioni Piemonte, facente riferimento al geometra Giacomo Orione, trasformerà in palazzine, un albergo, negozi di vicinato e un piccolo supermercato. È questo il succo del progetto, approvato all’unanimità dal consiglio comunale, che permetterà, oltre alla riqualificazione dell’area, abbandonata da oltre 15 anni, la realizzazione del nuovo polo scolastico delle medie.
I lavori di demolizione a mezzo di esplosivi sono stati affidati alla ditta parmigiana ‘Siag’, che opera nel settore da oltre vent’anni, e sono curati e seguiti sul posto da Danilo Coppe che ha illustrato i dettagli tecnici dell’operazione: “Verrà utilizzata della dinamite – ha detto – un composto a base di nitroglicerina inventato dal casalese Ascanio Sobrero e poi stabilizzato e reso celebre da Alfred Nobel. Per l’abbattimento delle due strutture ne verrà impiegato un quantitativo decisamente basso, nell’ordine del paio di chili, in modo tale da ridurre al minimo la dispersione di detriti e pulviscolo”.
La rimozione di questi due ostacoli velocizzerà il lavoro della ditta Biellese, la Escavazioni Fratelli Bazzani, che si sta occupando della demolizione ‘tradizionale’ nonché della dismissione dei rifiuti. Le due esplosioni di martedì pomeriggio vedranno sul posto la presenza di numerosi esponenti delle forze dell’ordine acquesi; la sicurezza del cantiere farà riferimento al geometra Gian Carlo Prette, dello Studio Tecnico Associato Rpp di Torino, che assicurerà il regolare svolgimento delle operazioni vigilando, naturalmente, anche sull’incolumità dei cittadini. Le intere procedure di abbattimento verranno riprese da Giovanni Roveta e Carlo Martinotti, i quali stanno realizzando un documentario sulla storia dell’ex vetreria, e dai responsabili del Portale dell’Acquese.