Rio Medrio: verso un futuro meno “odoroso”
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Red - redazione@alessandrianews.it  
16 Novembre 2011
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Rio Medrio: verso un futuro meno “odoroso”

E' stato presentato un progetto preliminare di “mitigazione ambientale dell'impatto del rio Medio” che è stato approvato in linea di massima dall'Aipo, che ora è in attesa di esaminare il progetto esecutivo

E' stato presentato un progetto preliminare di ?mitigazione ambientale dell'impatto del rio Medio? che è stato approvato in linea di massima dall'Aipo, che ora è in attesa di esaminare il progetto esecutivo

Lettera aperta dell’assessore all’Urbanistica, Giulia Gelati: “Il rio Medrio scoperto in molti punti della città, rappresenta da anni un problema di pulizia, odori ed impatto estetico. Le aree scoperte sono diventate ricettacolo di ogni genere di rifiuti, guano, materiale diverso, per non parlare della presenza dei piccioni, che vi si ammassano con conseguenti problemi di igiene e cattivi odori. Dal punto di vista estetico, poi, è una vera bruttura, negativa soprattutto in quanto nel pieno centro cittadino. Spesso, ci siamo chiesti se esistesse una soluzione che fosse accettabile da parte delle Autorità che vigilano in materia di sicurezza delle acque. Infatti, qualsiasi proposta di copertura era considerata inattuabile per motivi di sicurezza.
Finalmente, è stato presentato un progetto preliminare di ‘mitigazione ambientale dell’impatto del rio Medrio’ che è stato approvato in linea di massima dall’Aipo, che ora è in attesa di esaminare il progetto esecutivo. La progettazione prevede una struttura primaria in acciaio zincato ancorata al muro, mentre sottili cavi in acciaio sono posti in modo da impedire il collasso della struttura verso l’interno del rio Medrio e una rete in materiale plastico posta sulla struttura consente la crescita delle piante rampicanti, variamente distribuite, in modo da consentire una crescita articolata con un lungo periodo di fioritura.
Il progetto ha, pertanto, lo scopo di diminuire l’impatto ambientale del corso d’acqua limitando l’esposizione all’aria ed agli agenti atmosferici del liquido che scorre nell’alveo, (non si tratta quindi di diminuire e/o impedire solo la vista dell’interno del rio, ma, attraverso l’uso della vegetazione, contenere l’evaporazione dei liquidi e eventuali spruzzi sollevati dal vento). Inoltre, si consegue un miglioramento dell’ambiente circostante attraverso essenze vegetali che depurano l’aria e assorbono i vapori e le esalazioni ed in diversi periodi dell’anno, per mezzo della fioritura, deodorizzando l’aria. Il progetto preliminare è stato esaminato dall’Aipo che l’ha approvato in linea di massima, ed ora attende il progetto esecutivo. È con grande soddisfazione che ci premuriamo di dare informazione in merito a questo progetto che riteniamo una soluzione ad annose problematiche relative al rio Medrio che, da anni, sono ripetutamente poste dai cittadini”.
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