AcquiAmbiente premia le scuole cittadine
Il Premio AcquiAmbiente, nella persona del presidente di giuria Adriana Aringhieri Ghelli, incontrerà gli studenti questo pomeriggio, alle 17,30 presso la sala conferenze di Palazzo Robellini al fine di consegnare loro un riconoscimento per limpegno dimostrato
Il Premio AcquiAmbiente, nella persona del presidente di giuria Adriana Aringhieri Ghelli, incontrerà gli studenti questo pomeriggio, alle 17,30 presso la sala conferenze di Palazzo Robellini al fine di consegnare loro un riconoscimento per l?impegno dimostrato
La presentazione dei progetti realizzati dalle scuole acquesi ha avuto luogo nel mese di maggio del corrente anno ed ha attirato un pubblico giovane e attento.
Il Premio AcquiAmbiente, nella persona del presidente di giuria Adriana Aringhieri Ghelli, unitamente all’amministrazione comunale, incontrerà gli studenti al fine di consegnare loro un riconoscimento per l’impegno dimostrato, un’occasione per rivivere insieme il percorso naturalistico ed insieme culturale intrapreso.
I progetti sono stati realizzati dalla classe 5° della scuola primaria “G. Fanciulli” sotto la guida della Maestra Pinuccia Caveassona e dell’Insegnante Maria Clara Goslino e dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “F. Torre” (ITIS – corso in Perito chimico e biotecnologico) seguiti nel loro progetto dal Professor Marco Pieri.
La ricerca realizzata dalla classe 5° della scuola primaria “G. Fanciulli”, dal titolo “La scoperta del benessere intorno a noi”, si è concentrata in modo particolare sul tema dell’acqua, particolarmente sentito dal cittadino acquese, con una breve relazione sull’intervista gentilmente concessa agli alunni della scuola dalla presidente delle Terme, la dottoressa Gabriella Pistone, che ha trasmesso ai giovani “ricercatori” interessanti nozioni sull’origine dell’acqua termale e delle sorgenti acquesi così come sulle sue proprietà terapeutiche. Sono state quindi proiettate le foto a testimonianza dei momenti salienti dello studio effettuato nei luoghi più significativi della città e della natura circostante, commentando in modo particolare le diverse tipologie di alberi presenti nella nostra zona, senza trascurare qualche interessante curiosità sul loro utilizzo in aree geografiche diverse.
Il progetto “Appennino in MP4” presentato dall’istituto “F. Torre” (Itis – corso in Perito chimico e biotecnologico), consiste in una ricerca sul territorio dell’Appennino alessandrino nei suoi aspetti paesaggistici e architettonici. Le ricerche realizzate dagli studenti presentano tre macro-obiettivi: il primo di carattere informativo che consiste nel far conoscere ad un pubblico ampio le eccellenze della provincia, attraverso comode videoguide che possono essere scaricate su telefoni cellulari o IPod; il secondo obiettivo è quello di trasmettere la bellezza della natura attraverso immagini accattivanti; il terzo obiettivo ha invece un carattere esortativo, favorendo la nascita di un giudizio critico nell’osservatore che, attraverso la conoscenza, comprende la necessità di valorizzare e riservare le risorse del nostro territorio.
Dopo una relazione sul lavoro compiuto, gli studenti si sono alternati presentando tre delle sei video guide realizzate che hanno accompagnato lo spettatore attraverso itinerari di incantevole bellezza sui monti della nostra Provincia, alla scoperta di scorci paesaggistici e peculiarità naturalistiche sconosciuti ai più