Le ceramiche a cielo aperto di Denice
Nella mattinata di sabato 5 novembre, presso il Museo della Ceramica Contemporanea a Cielo Aperto di Denice, verranno inaugurati altri undici manufatti in ceramica realizzati da altrettanti artisti: le opere saranno collocate tra le strade del paesino dell'alto alessandrino
Nella mattinata di sabato 5 novembre, presso il Museo della Ceramica Contemporanea a Cielo Aperto di Denice, verranno inaugurati altri undici manufatti in ceramica realizzati da altrettanti artisti: le opere saranno collocate tra le strade del paesino dell'alto alessandrino
Altri undici manufatti in ceramica realizzati da altrettanti artisti saranno collocati tra le strade di Denice, borgo medievale in Provincia di Alessandria, il cui paesaggio urbano si è connotato d’arte. È stato qui istituito infatti nel 2010 un particolare esperimento, il Museo della Ceramica Contemporanea a Cielo Aperto, nato dalla passione per la maiolica del critico d’arte Rino Tacchella, curatore del progetto, e del Sindaco di Denice Nicola Papa.
Il numero totale delle opere esposte, sommando quelle della passata edizione a quelle nuove, ammonta a ventidue. Come previsto dal progetto infatti anche quest’anno undici maioliche sono state donate al Comune di Denice da altrettanti artisti contemporanei (Valter Boj, Antonio De Luca, Giosetta Fioroni, Francesca Gagliardi, Eugenio Lanfranco, Marco Lodola, Marco Magrini, Giorgio Moiso, Fabio Mordeglia, Renza Laura Sciutto, Luiso Sturla) e andranno ad esaltare i muri del borgo, amalgamandosi con le opere già esposte, per creare un autentico itinerario d’arte en plein air.
L’inaugurazione è fissata per: Sabato 5 Novembre alle ore 11 Sala dell’Oratorio, Denice. In questa occasione, dopo la presentazione del catalogo, i presenti sono invitati a partecipare ad una visita guidata tra le vie paese per ammirare i lavori e la loro disposizione, approfittando della presenza degli artisti.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Denice, è patrocinata dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dalla Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, dall’Agenzia Turistica Alexala e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. L’edizione 2011, negli intenti dei promotori rappresenta la seconda tappa di un progetto più ampio destinato a concludersi il prossimo anno con la collocazione del terzo nucleo di 11 ceramiche contemporanee.