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Ad Acqui la differenziata ancora non ingrana
La raccolta differenziata in Acqui continua a mantenersi al di sotto degli standard della provincia: il comune termale e la ditta Econte decidono di mettersi a disposizione della cittadinanza aprendo uno sportello presso gli uffici di Palazzo Levi
La raccolta differenziata in Acqui continua a mantenersi al di sotto degli standard della provincia: il comune termale e la ditta Econte decidono di mettersi a disposizione della cittadinanza aprendo uno sportello presso gli uffici di Palazzo Levi
I dati della raccolta differenziata non migliorano. Anche quest’anno il dato, seppur parziale, si ferma ad un magro 37%. Esattamente come lo scorso anno. Da qui la decisione di Econet di scendere in campo per dialogare direttamente con i cittadini. A partire da oggi infatti, presso il Comune, sarà operativo uno sportello informativo. Lo sportello sarà a disposizione degli acquesi, almeno per il momento, una volta la settimana, dalle 10.30 alle 12.30. Qui si potranno ricevere informazioni relative alla gestione dei propri rifiuti, le modalità e frequenza di raccolta, così come segnalare eventuali disservizi e concordare soluzioni ai problemi pratici che possono insorgere. Inoltre, gli operatori commerciali e gli artigiani potranno beneficiare di un servizio di consulenza per l’iscrizione all’Albo gestori rifiuti, essendo la stessa necessaria per poter accedere al Centro di raccolta rifiuti di Strada Polveriera. Lo sportello sarà gestito direttamente dal vice presidente di Econet Mauro Ratto, che a palazzo Levi ricopre anche il ruolo di capogruppo del Pdl. «Non sarò solo – dice – sarò coadiuvato dal personale dell’Ufficio Ecologia. Mi auguro veramente che possa diventare un valido strumenti di dialogo con i cittadini». Allo sportello, ad esempio, si potranno avere informazioni riguardanti lo spazzamento meccanizzato delle strade che, a breve, sarà segnalato attraverso un’apposita cartellonistica. “Sui cartelli che sono già in nostro possesso – aggiunge Ratto – saranno segnalati il giorno di spazzamento e l’orario e in quell’occasione i parcheggi interessati all’operazione dovranno rimanere liberi”. Per migliorare i dati della raccolta differenziata, è stato inoltre deciso che le sedi Asl di Acqui, ospedale e uffici di via Alessandria, vengano dotati di contenitori da interni per rendere più agevole il recupero della carta, ed è stato potenziato il servizio di raccolta di plastica e alluminio con il posizionamento di ulteriori cassonetti. Insomma tutto sarà fatto per migliorare quel 37% di raccolta differenziata. Anche richiedere maggiori controlli per ciò che concerne l’abbandono di carta e cartone da parte dei commercianti. “Per quanto ci riguarda abbiamo già disposto passaggi supplementari che esulano dal contratto con il Comune – dice ancora Ratto – se il problema dell’abbandono di carta non si riduce credo però che sia a causa della mancanza di collaborazione della gran parte dei commercianti che dovrebbero preparare il materiale ben piegato e legato nei giorni ed orari prestabiliti. Inoltre, sarebbero auspicabili maggiori controlli al momento carenti ed inefficaci”.