Acqui Terme
04 Dicembre 2019 ore 12:22
di Massimiliano Pettino
ACQUI TERME - Convocato per giovedì 5 alle 21, un Consiglio comunale straordinario su un unico punto all’ordine del giorno: ‘Eventi calamitosi derivanti dalle eccezionali precipitazioni del mese di novembre 2019: indirizzi necessari e conseguenti’.
La situazione da affrontare è critica e non ammette esitazioni. L’amministrazione del sindaco Lucchini, in verità, sin dalle prime avvisaglie del disastro alluvionale poi verificatosi, si è attivata affrontando, una dopo l’altra, le criticità nella propria circoscrizione e gestendo l’emergenza viaria dell’Acquese di concerto con gli altri primi cittadini, Protezione civile e Forze dell’Ordine.
Ora le stanze romane hanno risposto alla richiesta di aiuto dichiarando lo stato di emergenza e mettendo a disposizione un primo stanziamento di 100 milioni di euro di cui 19.634.880,93 saranno destinati al Piemonte. La promessa è di ulteriori misure economiche volte a colmare, laddove possibile, la voragine sociale, economica e infrastrutturale, lasciata dagli smottamenti.
La concione di giovedì avrà appunto la funzione di traghettare il governo locale dall’emergenza alla pianificazione della ricostruzione.
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