Il Festival della prevenzione e innovazione in oncologia fa tappa ad Alessandria
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Milva Caldo - redazione@alessandrianews.it  
6 Giugno 2018
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Il Festival della prevenzione e innovazione in oncologia fa tappa ad Alessandria

Da sabato 16 a lunedì 18 giugno la città diventa la capitale della lotta al cancro e ospita il tour dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica. Nel motorhome in piazza della Libertà i medici forniranno consigli e informazioni su prevenzione, innovazione terapeutica e ricerca.

Da sabato 16 a lunedì 18 giugno la città diventa la capitale della lotta al cancro e ospita il tour dell?Associazione Italiana di Oncologia Medica. Nel motorhome in piazza della Libertà i medici forniranno consigli e informazioni su prevenzione, innovazione terapeutica e ricerca.

ALESSANDRIA – L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) organizza in varie città d’Italia il Festival della prevenzione e dell’innovazione in oncologia, con l’obiettivo di spiegare ai cittadini il nuovo corso della lotta al cancro. È un progetto unico nel suo genere – il primo in Europa – con iniziative che si svolgono in collaborazione con le istituzioni locali e regionali, con la partecipazione di oncologi, testimonial e rappresentanti di enti e associazioni.

Dal 16 al 18 giugno sarà la città di Alessandria a ospitare il Festival della prevenzione oncologica, con il motorhome messo a disposizione dall’Aiom allestito in piazza della Libertà, dove medici ed esperti forniranno ai cittadini consigli e informazioni sulla prevenzione e sui progressi della ricerca in campo oncologico, e con tutta una serie di eventi collaterali come conferenze, presentazioni e tavole rotonde in programma a Palazzo del Monferrato, che faranno da corollario al momento principale della manifestazione, quello informativo.

“Il cancro è una malattia complessa e temibile, che nella popolazione generale riguarda una persona su tre – spiega Gianmauro Numico, direttore Oncologia Medica dell’Ospedale di Alessandria – Si stima che circa il 40% dei tumori potrebbero non insorgere se si riuscisse a intervenire con efficacia e in modo esteso sulle abitudini di vita. Il fumo, il sovrappeso, la scarsa attività fisica e le errate abitudini alimentari sono tra i fattori più importanti”.

È proprio grazie ai passi in avanti sul piano della prevenzione e dei trattamenti che oggi in Italia non si parla più di male incurabile, con il 60% dei pazienti che riesce a sconfiggere la malattia: accanto alle armi tradizionali (chirurgia, radioterapia e chemioterapia) ci sono a disposizione terapie innovative molto efficaci, come le terapie a bersaglio molecolare e l’immunoterapia, che permettono di migliorare la sopravvivenza a lungo termine con una buona qualità di vita. Ma è comunque fondamentale promuovere campagne di prevenzione a 360 gradi rivolte a tutte le fasce della popolazione: dai corretti stili di vita, agli screening, fino al reinserimento nel mondo del lavoro.

“Gli operatori sanitari di Alessandria e della provincia – continua il dottor Numico – impegnati quotidianamente nella diagnosi e nella cura dei tumori, insieme a pazienti, associazioni, cittadini si mettono a disposizione per raccontare il mondo dell’oncologia, per offrire suggerimenti e consentire a tutti di conoscere un po’ di più gli strumenti per prevenire il cancro, per diagnosticarlo tempestivamente e per curarlo nel modo più efficace”.

Negli ultimi tre anni, le diagnosi di tumore in Piemonte sono aumentate del 9,8%. Nel 2017 nella Regione sono stati registrati 30.900 nuovi casi (16.200 uomini e 14.700 donne), mentre nel 2015 le stime erano pari a 28.128 (16.100 uomini e 12.028 donne): una tendenza che rispecchia quella nazionale, con un andamento stabile delle nuove diagnosi fra gli uomini e un incremento fra le donne. Fra i piemontesi i tumori più frequenti sono quelli del colon retto (4.350), seno (4.200) e polmone (3.500). La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è in linea con la media nazionale, raggiunge infatti il 63% fra le donne e il 53% fra gli uomini (in Italia rispettivamente 63% e 54%). Queste sono le cifre raccolte nel volume I numeri del cancro in Italia 2017 realizzato dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica con l’Associazione Italiana Registri Tumori, presentato a Torino lo scorso mese di febbraio.

Nella nostra Regione, inoltre, serve uno sforzo maggiore per tutelare la salute e raggiungere il grado di prevenzione necessario a evitare l’aumento dei casi: il 33,4% dei piemontesi è sedentario, il 28,4% è in sovrappeso e l’8% obeso; i fumatori sono il 24,2% della popolazione e il consumo a rischio di alcol riguarda il 19,1% dei cittadini.

Durante gli appuntamenti del Festival della prevenzione e dell’innovazione in oncologia sono previsti incontri con esperti guidati da giornalisti, dimostrazioni pratiche di buoni stili di vita, testimonianze e racconti. Gli specialisti oncologi degli ospedali di Alessandria e della Provincia saranno a disposizione per momenti informativi con chiunque voglia avere informazioni di dettaglio e sulle nuove armi in grado di sconfiggere la malattia o di aumentare la sopravvivenza. L’invito a partecipare è per tutti: pazienti, associazioni, familiari e cittadini di ogni età.

Per info: www.aiom.it.

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