Moscatello d’Oro, un premio anche per “Città Europea del vino”
Un riconoscimento anche per Casale Monferrato, Acqui Terme e Ovada
RICALDONE – Sono Giuseppe Spinoglio (pioniere della chirurgia robotica), Fabrizio Palenzona (amministratore d’aziende, di enti pubblici e di istituti di credito), Vincenzo Sanfo (che molto si è impegnato per la realizzazione del museo dedicato a Luigi Tenco) e Massimo Cotto (che ha lavorato per realizzazione delle iniziative dell’Associazione Culturale “Luigi Tenco” e del circuito de “L’isola in collina”) le personalità che hanno ricevuto l’altra sera il premio “Moscatello d’Oro”, assegnato dal Comune di Ricaldone.
La cerimonia si è tenuta in piazza Beltrame Culeo alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Nel corso della cerimonia è stato conferito l’attestato “Alto Piemonte-Gran Monferrato-Città europea del vino” a Federico Riboldi, Danilo Rapetti e Paolo Lantero. I sindaci nel loro mandato protagonisti – con le città di Casale, Acqui e Ovada – del raggiungimento del prestigioso riconoscimento. Che rappresenta una vetrina per tutto il territorio.
Il “Moscatello d’oro” premia ogni anno personalità che si siano particolarmente distinte nei loro ambiti professionali. L’idea è nata nel 2022, l’amministrazione comunale ha provveduto a ratificarla con la delibera del consiglio assunta quell’anno.