Politica
"In caso contrario, lavoriamo per rompere l’attuale monopolio"
27 Aprile 2022 ore 14:46
di Redazione
Il sindaco Lorenzo Lucchini
ACQUI TERME - Il sindaco Lorenzo Lucchini lo aveva chiesto in occasione dell'incontro con la Giunta Regionale a Palazzo Robellini lo scorso 8 aprile. Ora, a tre settimane dalla venuta ad Acqui del governatore Alberto Cirio, il primo cittadino rinnova l'appello agli organi regionali per un definitiva presa di posizione sulla questione Terme: «Lo stallo delle Terme di Acqui sta creando un danno economico importante per tutto l’indotto. La Regione Piemonte durante la sua giunta itinerante ad Acqui Terme aveva chiarito che se gli incontri con i sindacati fossero falliti avrebbe usato la carta di un fondo speciale per entrare nel capitale sociale di Terme di Acqui: credo che sia giunto il momento di fare pressione sulla proprietà. In caso contrario, chiediamo di dare seguito alle nostre indicazioni: lavoriamo per rompere l’attuale monopolio privato e riduciamo l’area di concessione mineraria a Terme di Acqui».
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